Cari amici,
non penserete che io stia vaneggiando cosi tanto da essere diventato matto e mi sia messo veramente a dare i numeri!!
In un contesto come quello che stiamo attraversando, in effetti, a pensarci bene, non sarebbe da escludere….
Tuttavia, cerchiamo di essere sempre fiduciosi. Per cui, al momento, i soli numeri che voglio darvi sono quelli registrati nell’ Agenda Sportiva del Modena Baseball.
Quando si avvicina la fine dell’anno, ancor più in un anno come questo “maledetto” 2020, è abbastanza scontato fare un bilancio.
E quale modo migliore per farlo se non ripercorrendo la stagione estiva che ci siamo da poco lasciati alle spalle.
Nel mettere in disparte, ripiegando per bene mazze, guantoni e palline, mi sono ritrovato a guardare, rapito, i nostri “arnesi” del mestiere, e per un attimo ho pensato a quanto siamo stati tutto sommato fortunati ad avere avuto l’opportunità di giocare.
Un’opportunità che noi abbiamo potuto sfruttare al massimo, non solo con i consueti allenamenti settimanali, ma addirittura scendendo in campo con la divisa ufficiale di gara.
E tutto ciò è avvenuto proprio in un momento in cui tutti gli altri sport, per un motivo o per un altro, erano fermi.
In un periodo in cui i numeri della pandemia erano (almeno momentaneamente) incoraggianti, noi del Modena Baseball, con un countdown iniziato già dal mese di giugno, abbiamo potuto mettere in campo i nostri numeri: quelli delle partite da disputare.
E così, una partita dopo l’altra, abbiamo riempito il nostro calendario, onorando e rispettando i campionati di ciascuna categoria.
Non mi stancherò mai di sottolineare che non è sempre stato tutto facile.
Anche noi – tra allenatori, giocatori e staff organizzativo – abbiamo dovuto doverosamente rispettare e far rispettare norme e protocolli soggetti a continue modifiche, talvolta anche repentine.
Ma alla fine chi ha vinto è sempre stato solo e soltanto lui: IL GIOCO, o per meglio dire, lo Sport.
E’ lui il vero protagonista assoluto. Continuerò a ripeterlo fino all’infinito.
E, con un pizzico di orgoglio che si va ad aggiungere alla imprescindibile “Buena suerte“, posso anche confessarvi che soltanto le avverse condizioni metereologiche hanno impedito in alcuni casi di poter disputare le partite.
E vorrei qui mandare un enorme ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati ed adoperati affinchè si riuscisse a completare la stagione, a maggior ragione se pensiamo non solo al contesto emergenziale nel quale ci siamo mossi, ma anche al breve periodo – appena tre mesi – di durata dei Campionati, iniziati soltanto il 1 luglio e terminati il 17 Ottobre, con una pausa di tre settimane nel mese di agosto.
Bando alle ciance quindi, e facciamo parlare i numeri.
Partiamo col botto, ricordando che la Serie A ha disputato 18 partite, di cui tre addirittura nei Play Off meritatamente guadagnati dopo aver concluso la regular season con un record di assoluto rilievo di 13 partite vinte e solo 2 partite perse, che in termini assoluti ci porta ad aver ottenuto il secondo miglior risultato, fra tutte le squadre di A2 secondi solo al fortissimo Nettuno 1945; la Serie C è scesa in campo giocando 9 partite, di cui una nei Play Off, ed anche per loro parliamo di una stagione esaltante, avendo concluso la regular season con 7 partite vinte ed 1 sola persa con una ulteriore sconfitta nei Play Off, dai quali è uscita a testa alta; La nostra Under 18 ha giocato 7 partite, mentre la Under 15 ben 12 partite; Infine, 9 partite a testa per la Under 14 e la Under 12.
Per un totale di ben 64 partite. Avete letto bene!. Sessantaquattro partite concentrate in soli 90 giorni !!!
Un impegno logistico enorme ma con un risultato sorprendente, rassicurante e promettente.
Volete che vi fornisca qualche altro numero? Il baseball, come sapete, è lo sport dei dati per eccellenza e accontento subito gli appassionati di statistica, mostrandovi i dati di squadra della nostra A2.
Iniziamo con il Team Batting (statistica fase offensiva):
290 (avg) media battuta di squadra, 503 (ab) quante volte si sono presentati alla battuta, 109 (r) punti complessivamente segnati, 146 (h) valide da 1 base, 28 (2b) valide da 2 basi, 4 (3b) valide da 3 basi, 6 (hr) fuori campo, 89 (bb) basi per ball ottenute, 90 (so) strikeout subiti, 32 basi rubate con successo su 45 tentativi (sb-att),
passiamo al Team Fielding (fase difensiva):
401 (po) eliminazione battitori avversari, 170 (a) sta per assist, Es: l’interbase che lancia la palla al prima base con la eliminazione in prima, 26 (e) errori difensivi, .956 (fpct) la percentuale con cui la difesa riesce ad ottenere un out sulle palle messe in campo dagli attaccanti avversari, 11 (dp) doppi giochi, 3 (pb) basi conquistate dagli attaccanti avversari su errore del ricevitore, 14 colti rubando su 23 tentativi degli attaccanti avversari (sb-att),
e per finire le statistiche sui Lanciatori (Team Pitching):
2.09 (era) punti guadagnati sul lanciatore, 133.2 (ip) inning lanciati e completati, 113 (h) valide subite, 31 (er) punti degli avversari con colpa del pitcher, 47 (bb) basi ball concesse, 146 (so) strikeout ottenuti.
Questi importanti dati stanno a dimostrare la capacità tecnica della squadra espressa in ogni reparto nel corso di tutta la stagione.
Ed è proprio con questi numeri,che voglio salutarvi. Numeri che potranno certamente aumentare, auspicando un futuro migliore.
Ma come si dice, ai posteri l’ardua sentenza.
Per oggi è già tanto aver raggiunto questo traguardo. Per nulla scontato ed affatto banale.
Un caro saluto a voi tutti dal vostro Claudio “Champ” Campioli.