Cari amici,
ancora un’altra tappa, ed anche questa volta estremamente importante, passa per la città di Modena, sostando anche in Via Minutara. Non sto parlando di baseball giocato in questo caso, ma di qualcosa che consentirà in un futuro – si spera – non troppo lontano, di praticarlo e di seguirlo da vicino in modo decisamente migliore. Il PNRR passa per Modena e si ferma anche allo stadio “Torri”
La notizia è di quelle molto succulente. E, in effetti, ha davvero del sensazionale. Quasi da non credere e da fare strabuzzare gli occhi. Quindi, leggete bene con attenzione, perchè la posta il palio è enorme.
Questo progetto ci vede ancora una volta sostenuti dal Comune di Modena – ed in particolar modo dall’Assessore allo Sport, Grazia Baracchi, cui vanno i nostri ringraziamenti più accorati per il tempo, le energie e le attenzioni che ha dedicato e sta dedicando per portare a casa questo risultato – non meno che dalla Fibs, la nostra Federazione, che ha appoggiato la scelta di individuare, tra i vari campi papabili a livello nazionale, proprio lo Stadio “Giovanni Torri”, quale destinatario di un corposo e sostanzioso – anche economicamente – intervento di miglioramento ed efficentamento.
E, quindi, un altro cantiere sta per essere varato proprio al “Torri” di Modena, a distanza di nemmeno due anni dalla realizzazione della “mitica” palestra al suo interno, che ci ha permesso di poterci tranquillamente allenare al coperto anche nei mesi più freddi.
Per noi appassionati di baseball, ma anche per la nostra città, questo ambìto traguardo è un fiore all’occhiello che suggella i nostri desideri di far conoscere al maggior numero di persone possibili lo sport del “batti e corri”.
Tralasciando gli aspetti più squisitamente burocratici e amministrativi, per mettervi al corrente di quello che “bolle in pentola”, si tratta di un’importantissima riqualificazione del nostro stadio, che riguarderà tutti i suoi tre campi, oggetto di interventi di adeguamento che andranno dal rinnovamento dell’impianto di illuminazione, alla realizzazione della copertura delle tribune, passando per l’impianto fotovoltaico ed il sistema di irrigazione.
Altro intervento di “contorno” sarà l’ampliamento dei locali destinati al servizio degli atleti, così come i servizi per il pubblico, inclusi anche i diversamente abili. Ciò che mi preme sottolineare è il collante che ha messo insieme questo progetto.
Favorire l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la rigenerazione degli impianti sportivi.
Un tema ed uno scopo a sfondo sociale molto sentito sia dalla società che, ancor prima, dalla nostra amministrazione locale, per l’appunto, che non smetteremo mai di ringraziare.
E per concludere, dopo questa strepitosa notizia, anche i più restii, i più “sfaticati”, i dubbiosi, non avranno più scampo… non potranno non entrare e fermarsi nei nostri nuovi campi. Chi per provare l’ebrezza di questo sport senz’altro molto particolare – e per questo ancor più bello – chi per assistere comodamente ad una partita di baseball.
Integrazione è anche sport!
Un caro saluto a tutti.
Francesca Casarini
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